La teoria dell’evoluzione del cervello umano è stata studiata dal neurobiologo Paul Mac Lean, che dice che il cervello più elementare è quello rettiliano, poi c’è quello dei primati e infine il cervello dell’uomo, che con la sua organizzazione neuronale ingloba e controlla anche gli altri due cervelli; quindi le reazioni istintuali degli altri due cervelli sono presenti nell’organizzazione cerebrale umana, specie nel sistema limbico o emozionale, che ci accomuna in particolare al secondo, cioè ai paleomammiferi. Non per nulla Vanzelli, nel suo libro “L’uomo rettile”, particolareggia quanti neuroni abbiamo ereditato dai rettili e dai paleomammiferi e quanti neuroni dell’uomo faticano a controllare quei centri e sistemi propri dei due cervelli precedenti. Anche se poi questa teoria è stata in parte revisionata, tutt’ora regge e ci spiega molti particolari anche dell’uomo che può ritornare rettile e che ritorna agli istinti primordiali delle forme di vita precedenti quella dell’uomo. Nel paleomammifero è stato dimostrato che, quando l’adulto sente una minaccia per la sua prole, la uccide e poi la mangia. Quindi è un atto distruttivo, che regola anche la popolazione vivente: i lemuri del Canada, quando si accorgono che sono troppi, si gettano in mare e nuotano fino allo sfinimento. Quelli che restano ritornano sulla terraferma e continuano la loro vita come prima, come se non fosse successo nulla. L’istinto di conservazione della specie ha la sua sede nel cervello emozionale ed é controllato da vari centri del neocervello o cervello umano. Ma alcune volte, nel cervello umano, succede che i centri o sistemi delle due prime generazioni del cervello si scatenano e l’uomo perde il controllo di quello che fa, adottando i sistemi di protezione impropri delle specie inferiori. Distrugge la prole, cioè i bambini, e molte volte anche se stesso per perdita dell’istinto di autoconservazione. Troppo spesso ormai leggiamo o sentiamo scandire come scoop che il papà o la mamma si sono gettati dal balcone coi bambini, papà che butta nel fiume il figlio di 16 mesi, mamma in casa-famiglia che si getta con la figlia dal balcone … e non si citano i singoli casi perché ormai è un crescendo che si delinea in modo molto preoccupante. Alla base di tutto questo ci sono, esclusi i casi psichiatrici, un non vedere più alcuna soluzione, specie nell’ambito distrutto della famiglia separata, divorziata o delle coppie divise, e per rivalità molte volte, invece che per difesa dei bambini, altre volte per difendere i bambini dal padre. Leggi da paura mal applicate; una visione distorta dei bambini spinge anche le istituzioni a vederli come esseri disturbanti, che devono essere piazzati lontani dai genitori biologici, magari poco intelligenti, che non sanno o non hanno i soldi per pagarsi avvocati anche non aggressivi, amici degli amici compiacenti che sanno trovare le persone giuste per capovolgere le situazioni e trasformare i genitori in criminali o disturbati mentali, e quindi di corsa allontanare figli più o meno definitivamente. E scatta la finestra dipinta sul muro, che è solo muro, contro cui si schiantano tutte le speranze, e allora non c’è altra soluzione che schiantarsi coi figli nell’ennesima e illusoria lotta difensiva che però è distruttiva. L’escalation in Italia dei suicidi sta dilagando alla grande per motivi finanziari e coinvolge tutti i ceti medio-inferiori. Una volta il papà si sparava perché non aveva da dare da mangiare ai figli: oggi ci si suicida per difendere il figlio/la figlia conteso/a con l’aiuto di figure professionali che, spesso senza valutare i singoli casi, fanno come con le fotocopie: una decisione uguale all’altra: affido, comunità-famiglia, adozione. Qualche giudice di coscienza talvolta ravvisa nei comportamenti istituzionali delle carenze e, oltre a rimproverare, decide per il soccombente: casi rari ma che ci sono. Spesso il giudice fa un altro copia-incolla e le decisioni rispettano le proposte dei vari servizi che hanno inviato i loro rapporti abbastanza poco credibili; ma, siccome sono un’istituzione, questa ufficialità avalla quanto scritto e le mamme diventano all’improvviso disturbate mentali, dissociate e avanti nel delineare figure materne che non possono crescere dei figli. Nessun aiuto da parte di certi servizi, ma solo relazioni per l’affido, la comunità-famiglia e l’adozione. Se poi guardiamo all’interno delle comunità-famiglia troviamo anche qualcosa di agghiacciante in tutti gli stati, specie se queste comunità-famiglia solo per disabili lievi/gravi mentali. Orrore in Gran Bretagna Stuprate 631 ragazzine prelevate dalle case di accoglienza Scandalo. pedofilia in Gran Bretagna: un gruppo di nove uomini di origine pachistana avrebbero stuprato 631 ragazzine prelevandole dalla case di accoglienza per minori. Un tribunale di Liverpool ha condannato a pene che vanno dai 19 ai quattro anni i nove uomini, otto di origine pachistana e uno cittadino afghano, che hanno violentato per 19 anni ragazze bianche anche di 13 anni. «Avete trattato le vostre vittime come se fossero senza valore e senza diritto al rispetto – ha detto il giudice Gerald Clifton leggendo la sentenza – uno dei fattori che vi ha spinto era il fatto che non appartenessero alla vostra comunità e alla vostra religione». Le violenze sulle ragazze avvenivano in due ristoranti dove venivano fatte bere e venivano drogate e poi stuprate. La pena più severa è stata inflitta ad un 59enne ritenuto capo della banda, il cui avvocato Simon Nichol ha denunciato il fatto che gli imputati siano «stati giudicati da una giuria composta unicamente da bianchi». (Metro new.diritti riservati 10/05/2012) Da Ansa news diritti riservati Siria: l’esercito spara, strage di bambini a Hula Consiglio nazionale: 100 vittime, tra cui 25 bimbi, non 32. 26 maggio 2012 12:14 Onu: gruppi terroristi minano eventuale accordo BEIRUT – Sono 25 i bambini uccisi a Hula, nella provincia siriana di Homs, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, basato a Londra, che fissa in 90 le vittime dell’attacco delle forze governative. Il Consiglio nazionale siriano (Cns) parla invece di 110 morti. Dalle ultime informazioni i bambini uccisi dalle forze governative sono 32.Un uomo ha mostrato la carneficina del governo da un sacco estrae mani, piedi, teste di bambini uccisi, massacrati sventrati, squartati. L’uomo rettile è sempre più preistorico, è il peggiore tirannosauro che si possa immaginare, ma non è un paleo mammifero, è un uomo l’ultima tappa evolutiva della vita che è al servizio del male consciamente, e consapevole di quello che fa, ma il male non reggerà sempre. Chi ci ha dato la vita non può tollerare oltre al massacro dei 14.000 bambini di Betlemme e dintorni uccisi per ordine di un re, anche queste migliaia di milioni di vite spezzate nel peggiore dei modi, le loro ultime grida arrivano fino a Lui. Siria: uccisi madre e 5 bambini – 24 Maggio 2012 (diritti riservati Ansa new) BEIRUT – Una donna e i suoi cinque figli, il più grande dei quali di nove anni, sono stati rapiti e uccisi a coltellate nella provincia di Hama, in Siria. Lo rendono noto oggi i Comitati locali di coordinamento dell’opposizione, accusando del crimine le forze governative. Ma sull’episodio e sui suoi responsabili non vi è alcuna conferma da altra fonte. Quindi non c’è più spazio per i bambini. Cinicamente si grida all’eccidio tanto evidente e chiaro, ma come sempre riguarda altri che sono allo sbaraglio. Si svolgono convegni, interpellanze, giornate internazionali, ma ogni 3 secondi un bambino nel mondo muore ancora di fame”. A questo esercito si aggiungono queste stragi non occasionali, ma decise a tavolino e che Vanzelli nel suo libro “L’uomo rettile” chiama possessioni diaboliche coscienti” cioè al servizio del male per l’uomo; così proprio senza alcun paravento politico o di formalità, altre fosse comuni, altri bambini che vanno ad ingrossare l’esercito invisibile degli scomparsi, proprio un ritorno all’uomo rettile che uccide non per necessità. Ma alla sera tutto il mondo assiste alla TV ai giochi degli adulti e i bambini uccisi e scomparsi dove sono? Chi li ricorda se non le loro mamme per tutta la loro vita con una spada nel cuore? Altro che mamme disturbate mentali … i disturbati mentali e criminali lucidi sono al governo e permettono queste stragi o sono al servizio di quei governi e non si ribellano; i dittatori uccisi li contiamo sulle dita di una mano; i bambini uccisi non li contiamo nemmeno su diecimila mani.